E’ ormai chiaro il quadro che ha descritto l’ultima annata di Windows in merito al comparto mobile. I risultati, soprattutto in merito all’ultimo trimestre, sono stati davvero catastrofici e le vendite sono state davvero basse, totalizzando un numero di soli 4,5 milioni di smartphone Lumia venduti.
Questo declino enorme rappresenta una diminuzione del 57% rispetto all’ultimo trimestre del 2014, portando di conseguenza il 49% di calo in termini di entrate. Tutta via, se si vogliono individuare i problemi della piattaforma Windows riservata agli smartphone, non ci si deve focalizzare solo sulle vendite ma anche sul Windows Store.
Il market riservato agli smartphone di Microsoft risulta essere da anni il vero punto debole di questa piattaforma che stenta a decollare e pare sempre più vicina al baratro. Da sempre infatti gli utenti lamentano la mancanza di app importanti e facilmente trovabili su altre piattaforme come Android e iOS.
Questo problema ha portato infatti un gran numero di persone a fare la scelta estrema di abbandonare Windows Phone in favore di altri sistemi operativi. Ma non è tutto qui; infatti un altro problema enorme del Windows Store è rappresentato dalla moltitudine di app fake che si nascondono al suo interno. Basti solo provare a cercare il famoso gioco Traffic Rider e sarà possibile vedere decine di risultati per la stessa app.
Ovviamente solamente una risulterà essere vera. Il modo di riconoscere i falsi è spesso uno: trovare l’errore di battitura nel titolo o nella descrizione, o magari fare un riscontro con il produttore.
Naturalmente è stata presa in considerazione solamente una delle migliaia di app che si propongono ogni giorno almeno due o tre volte sotto il medesimo nome. Gli utenti sembrano puntare il dito contro Microsoft, sostenendo che quest’ultima dovrebbe intervenire proprio in merito a questa situazione che sta assumendo ormai dimensioni spropositate.